Personal views of aging in midlife and older age: the role of personality
Le opinioni e percezioni rispetto al proprio processo di invecchiamento possono dipendere dalle predisposizioni di personalità?
Lo studio, condotto nell’ambito del progetto PNRR “Age-It” (“Ageing well in an ageing society”) e recentemente pubblicato su Frontiers in Psychology, ha coinvolto un campione di adulti e anziani ed ha esaminato la relazione tra i tratti di personalità e diverse opinioni personali sull’invecchiamento, quali l’età soggettiva e la consapevolezza di cambiamenti correlati all’invecchiamento in termini di guadagni e perdite in diversi ambiti di funzionamento (es., fisico, cognitivo, socio-emotivo). Dai risultati è emerso come diversi tratti di personalità siano associati alle opinioni personali sull’invecchiamento: adulti-anziani con maggior apertura mentale riportano di percepirsi più giovani della propria età cronologica, mentre coloro che riportano maggior estroversione e una maggior stabilità emotiva riportano, rispettivamente, una maggior consapevolezza di cambiamenti età-relati in termini di guadagni e una minor percezione di cambiamenti negativi (“perdite”) con l’avanzare dell’età. I risultati confermano l’importanza di considerare le predisposizioni di personalità tra le caratteristiche individuali che possono influenzare le opinioni che la persona adulta e anziana sviluppa rispetto al proprio processo di invecchiamento, con implicazioni per la promozione di un invecchiamento in salute e longevo.
Autori: Elena Carbone, Enrico Sella, Diletta Signori, Erika Borella
Link all’articolo: https://www.frontiersin.org/journals/psychology/articles/10.3389/fpsyg.2...