Maria Elena Miletto Petrazzini

Sono una psicologa comparata interessata a studiare i sistemi cognitivi e percettivi dei vertebrati e il loro sviluppo ontogenetico attraverso l’uso di un approccio multidisciplinare che combina osservazioni comportamentali con registrazione dell’attività neurale e analisi molecolari usando lo zebrafish come specie modello. Ho conseguito la Laurea Magistrale con Lode in Evoluzione del Comportamento Animale e dell’Uomo presso l’Università di Torino ed il Dottorato di Ricerca in Scienze Psicologiche presso l'Università degli Studi di Padova dedicandomi allo studio delle abilità numeriche negli animali e lavorando principalmente con diverse specie di pesci. Nel 2017 ho vinto una Marie-Curie Individual Fellowship e ho lavorato con la Prof. Brennan presso la Queen Mary University of London dove ho acquisito nuove nozioni nell’ambito della genetica molecolare nello zebrafish. Nel 2019 ho vinto un grant di rilevanza nazionale, lo STARS Starting Grant conferito dall’Università di Padova e ho lavorato presso il Dipartimento di Scienze Biomediche (Università degli Studi di Padova) in collaborazione con il Prof. Dal Maschio imparando l’uso di tecniche di imaging funzionale in-vivo nello zebrafish. Questa nuova competenza ha ampliato ulteriormente la mia prospettiva e la mia capacità di adottare un approccio multidisciplinare nelle mie ricerche.

Nel corso degli anni ho sviluppato una rete di collaborazioni a livello nazionale ed interanzionale che mi ha consentito di studiare le abilità cognitive in diverse specie animali (il cane domestico, il cavallo domestico, l’ape europea, la lucertola campestre…) al fine di comprendere l’evoluzione della cognizione attraverso un approccio comparato.

La mie linee di ricerca principali riguardano lo studio delle abilità numeriche degli animali, della lateralizzazione cerebrale e dei meccanismi alla base dei processi decisionali nello zebrafish.

Adoro viaggiare, fare lunghe camminate, leggere (soprattutto libri che raccontano viaggi) e il buon cibo; tutte passioni che ho la fortuna di potere conciliare con il mio lavoro che mi consente spesso di viaggiare per lavorare.